PALLETTIZZATORE NIMBLE

COMPOSIZIONE MACCHINA

La macchina che abbiamo progettato ha la funzione di risolvere l’esigenza della pallettizzazione da integrare nelle linee di confezionamento. Il risultato tecnico dei primi esemplari ha confermato l’ottimo rapporto qualità/prezzo. Di seguito evidenziamo le caratteristiche salienti e le applicazioni relative.

• Estremamente semplice e compatto è adatto a qualsiasi layout. La particolarità del modulo su cui sono integrati i quattro movimenti (assi) raccolti in un unico blocco permette di realizzare soluzioni a 360° come pure versioni speculari. Separatamente alleghiamo gli schemi di fattibilità;
• L’elevata robustezza costruttiva permette di bancalizzare cartoni, fardelli in film retraibile, sacchi di carta / plastica, fusti di metallo / plastica e qualsiasi oggetto di forma regolare, con pesi al polso fino a 35 Kg;
• Il concetto funzionale, conosciuto come sistema “SCARA”, è a quattro assi interpolati che consente maggiore velocità dei tradizionali assi cartesiani, le funzioni sono le seguenti:
  ASSE X: rotazione modulo centrale;
  ASSE Y: rotazione del braccio a gomito;
  ASSE Z: scorrimento verticale del braccio a gomito;
  ASSE W: rotazione della testa di prelievo.
• L’esecuzione modulare permette di realizzare, mediante gruppi opzionali soluzioni automatiche di movimentazione pallet compresa l’integrazione del magazzino pallet vuoti. Le differenti versioni rispondono a cinque tipologie di automazione come di seguito elencate:

NIMBLE 100: inserimento pallet vuoto ed estrazione pallet pieno in manuale;
NIMBLE 200: inserimento su rulliera pallet vuoto ed estrazione automatica pallet pieno;
NIMBLE 300: movimentazione automatica pallet dallo stesso lato a due livelli di prelievo;
NIMBLE 400: magazzino pallet vuoto ed estrazione automatica pallet pieno;
NIMBLE 500: magazzino laterale pallet vuoto ed estrazione automatica pallet pieno.

• Per rendere stabile la base di pallettizzazione, gli ancoraggi di sostegno dell’asse X, relativi al modulo centrale, sono solidali alla struttura che costruita in tubolari di acciaio, poggia a terra su ampia area tale da non rendere necessario il fissaggio al suolo.
•  La macchina nel proprio interno dispone di un trasportatore che può essere: a rulli, a tapparelle e a nastro telato in funzione della tipologia del prodotto. In tale area mediante l’integrazione di un traslatore optional si può creare il raggruppamento per la presa multipla.
•  La rulliera esterna, di lunghezza da definire, può essere posta in linea o a 90° rispetto all’uscita del pallet.
•  Il dispositivo per il prelievo prodotti può essere realizzato con piastra aspirante versione standard o con pinze a ganasce.
•  La macchina è completamente protetta da pannelli trasparenti di metacrilato o in maglia di rete inox/verniciata (optional). La zona di accesso per il cambio pallet è controllata da barriera a fotocellula con funzione muting.
• Tutti i cinematismi relativi ai quattro assi sono azionati da motori brushless e riduttori epicicloidali a gioco “zero”; mentre i movimenti radiali sono su cuscinetti a sfere con la ripresa del gioco e quelli lineari su cuscinetti a ricircolo sfere.
• Due livelli di altezza sono state previste per coprire tutta la gamma di pallettizzazione:
  fino a mm 1950, pallet compreso: versione standard;
  fino a mm 2450, pallet compreso: versione alta (optional).
•  L’altezza di entrata del prodotto è variabile in funzione del collegamento con la linea a monte. Regolabile da mm 500 a mm 800.
•  I pallet utilizzabili sono gli euro pallet 800×1200 e 1000×1200 e i pallet USA 40”x48”.
• Il posizionamento del pallet all’interno dell’area di pallettizzazione è a terra con riscontri angolari se la macchina è in versione manuale NIMBLE 100. Se la macchina è in versione automatica, dove i pallet scorrono su rulliere motorizzate, l’altezza minima da terra è di mm 85.
  In tutte le versioni si possono utilizzare: transpallet manuale, transpallet elettrico o carrello con forche a sbalzo.
•  Il quadro elettrico è integrato nel telaio della struttura antinfortunistica con accesso sempre dall’esterno. Una morsettiera o connettore separa l’allacciamento del quadro dalla parte cinematica della macchina.
• Il pannello operativo touch-screen, con display analogico, è posizionato sul quadro elettrico.
  È estraibile e trasportabile manualmente con cavo flessibile in tutti i punti della macchina per visionare le funzioni e facilitare la programmazione dei formati.
• La programmazione avviene mediante auto/apprendimento. Prefissando sul touch-screen i dati relativi alla configurazione richiesta, il sistema trasferisce alla memoria del PLC la disposizione impostata. La capacità di memoria può contenere oltre 20 differenti formati.
•  La macchina in una versione “dual” ha possibilità di pallettizzare prodotti di due differenti dimensioni su due pallet separati a terra. Possono arrivare su un unico nastro trasportatore dove un cadenzatore fa transitare alla zona di prelievo un prodotto per ciclo e uno scanner ne identifica la forma. Oppure da due trasportatori separati per essere trasferiti alternativamente al proprio pallet.
• È disponibile un gruppo opzionale per inserire le interfalde nei vari strati di pallettizzazione, prelevandole da un contenitore mobile dove la piastra aspirante le va a prelevare. Le interfalde possono essere di cartone rigido o semirigido. La capienza del contenitore varia in funzione dello spessore, orientativamente se ne può inserire una pila di circa 150 mm.

APPLICAZIONI D’USO

OPZIONI

• Carico e scarico automatico pallet in linea;
• Magazzino pallets vuoti;
• Magazzino interfalde;
• Prelievo prodotto con pinza meccanica;
• Raggruppatore cartoni per presa multipla;
• Carico/scarico pallet dallo stesso lato;
• Carico pallet fino ad altezza mm 2400;
• Versione con due pallet in carico;
• Applicatore colla “antislip” per la stabilità della pila.